Arriva l’estate ed è tempo di partire. Ecco come trasportare al meglio la macchina fotografica in viaggio.

Passo diverso del mio tempo in giro con la mia attrezzatura fotografica e uno dei miei pensieri principali è quello di fare in modo che non si rovini a causa di urti accidentali o altri imprevisti. A tal fine cerco sempre di usare uno zaino che possa contenere al meglio tutta la mia attrezzatura.

A causa del fatto che ogni viaggio è diverso dal precedente e che per ognuno cerco di portare lo stretto necessario mi trovo a dover usare borse differenti. Per questo motivo ne ho tre di diverse dimensioni e capienza a seconda delle diverse situazioni di viaggio.

Piccoli spostamenti

Per viaggi corti, di pochi giorni o addirittura in giornata, cerco di mantenermi il più leggero possibile e di partire con le idee chiare su quali tipologie di foto scattare. Studio il posto in anticipo e stabilisco quale materiale portare per evitare di avere troppo peso e cose che non userò. Una volta stabilito quale attrezzatura portare , in genere un paio di obbiettivi oltre al kit di sopravvivenza (batterie, cavalletto leggero panno per pulire le lenti e filtri vari), prendo la tracolla e la riempio. In queste situazioni è la borsa più comoda.

 

Passport Messenger

 

 

Viaggi di media durata

 

Quando, invece, devo restate più giorni e le situazioni di scatto sono diverse devo avere a disposizione più materiale e magari aggiungo il flash e un altro obbiettivo. In questi casi preferisco utilizzare uno zaino più capiente anche perché spesso il viaggio è itinerante, a volte gli spostamenti sono a piedi, e quindi fa comodo portare il tutto in spalla. Magari con un monospalla in modo da riuscire a managgiare più facilmente lo zaino senza doverlo necessariamente sfilare. Il vantaggio degli zaini monospalla infatti è che si girano sul davanti senza sfilarli e hanno una comoda tasca laterale per estrarre la macchina fotografica.

 

Slingshot Edge 250 AW

 

 

 

Viaggi di lunga durata

Quando la permanenza diventa prolungata e si ha modo e tempo di organizzare diverse situazioni di scatto, allora il carico diventa notevole e ho bisogno di molto spazio e capienza per portare tutto il mio set di obbiettivi e accessori vari, compreso il laptop o il tablet. Allora opto per uno zaino più grande con la doppia spalla e un vano per il pc.

 

 

ProTactic 350 AW

 

 

Considerazioni finali

La cosa importante comunque quando si viaggia è la pianificazione. Per evitare di rimpiangere di non aver portato un pezzo che poi risulterà fondamentale, è necessario che si studi bene il posto e le varie mete fotografiche per capire bene cosa e come fotografarlo. Ma soprattutto non dimenticate mai il cavalletto!

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